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L'assurdo

Immagine del redattore: fahbrofahbro


Ucraina smembrata, usata e totalmente razziata.

Poi abbandonata dai bulli del governo negli USA.

Accordi di pace che sembrano contratti economici.

Donald Trump padrone di tutto, accentratore, provocatore e

imprenditore.

Sogni di resort a 5 stelle e riviere di lusso in territori martoriati e macchiati del sangue di vittime indifese.

Braccia tese in pubblico senza pudore e dignità.

Fratelli sessisti e misogini, accusati di stupro, che vengono liberati.

Gli Stati Uniti che votano all' ONU con RUSSIA, ISRAELE e

COREA del NORD. Chi è l'oligarca?

Israele che distrugge GAZA, approfittando dell'aggressione del 7 ottobre, che poi firma una finta tregua e intanto muove Guerre in Iran, Siria, Libano e in ultima battuta vuole insediarsi anche in Cisgiordania.

Ricorda la triste conquista del West!

Chi è l'invasore, chi l'oppresso?

Sembra tutto assurdo!

L' Italia che libera un criminale libico, ignorando una

sentenza della Corte Penale Internazionale.

In Germania cresce l'estrema destra, l'AFD, supportata

dall'uomo più ricco del mondo.

Le destre avanzano, strizzano l'occhio ai disperati.

Le sinistre dove sono? Non pervenute.

Lontane dal "demos".

Macchiate del loro peccato originale di insulso e cauto centrismo negli ultimi 20 anni.

Ree di aver tradito la loro vocazione popolare.

Assurdo, no?

I popoli esausti, non hanno più nessun potere

democratico, si sentono sempre più isolati e impotenti;

distanti dalla politica, impossibilitati ad espletare i propri

diritti democratici.

Presi in giro tra il solito turbinio di salotti politici e assurdi slogan di numeri.

Il turbo capitalismo che svilisce l'ambiente, ignora il

cambiamento climatico e con cinismo fagocita tutto.

Il Sistema che si rivela per quello che è.

Spogliato da quello pseudo-costume egualitario, libertario e democratico.

Palesa la sua essenza colonialista, imperialista e approfittatrice.

Muove guerre mascherate da PEACEKEEPING, semina distruzione per lucrare sulle ricostruzioni,

manovra oscuri fili nascosti per accaparrarsi pezzi di PAESI nel mondo.

L' ha sempre fatto, no?

Soltanto che ora è diventato così arrogante perchè ha le spalle coperte dalle corporations;

è diventato così vistosamente prepotente perchè ha deliberatamente svilito, vilipeso, depauperato e depotenziato quasi tutte le istituzioni SOVRANAZIONALI di tutela e

controllo, come ONU o Cpi, tanto da sentirsi invincibile, inattaccabile.

Ma a quale costo?

Non si riconosce il vero dalla menzogna, il giusto dall'errore.

Sembra un racconto distopico, una commedia del paradosso,

ma non lo è.

Così assurdo che ci chiediamo se possa essere vero, no?

Purtroppo però questa è, tolte le mie

considerazioni personali, la cronistoria degli avvenimenti

sul piano geo-politico degli ultimi mesi.

A farne le spese sono le persone.

I migranti, gli africani, i libici, i popoli sfruttati, gli ucraini, le famiglie, la gente comune, i palestinesi, gli arabi, i musulmani, gli americani, gli europei, i russi, i cinesi.

Fermiamo questa assurda follia globalizzata.

Le crisi sono opportunità.

Dal fondo alla cima.

Un punto per ripartire, per ricostruire.

Mettendo al centro non il mercato, ma i diritti di TUTTI i popoli : senza Nord e Sud, Est e Ovest.

Senza categorie che separano.

Ma solo termini che includano.

Interconnessi, INTER - ESSERI.

Assurdo per l'intrinseca semplicità, no?


f.

1 Comment


tittasant
Mar 04

Ottime considerazioni personali e buoni spunti di riflessione per tutti noi. Viviamo un periodo critico, di grande complessità, in cui la Civiltà ha fatto un grande balzo indietro. Non esiste più la sussidiarietà, il prendersi cura degli altri, dei più fragili, l'equità sociale, il rispetto dei diritti e dei doveri. C'è solo la legge del più forte - una forza militare ed economica -, l'arroganza dei comportamenti, il disprezzo dei valori che sono stati alla base del nostro vivere civile. È indispensabile che si ritorni alla Politica, intesa nella sua accezione più alta, e alla Diplomazia, con il rafforzamento di quegli organismi internazionali che ci hanno consentito, bene o male, dopo i grandi sconvolgimenti del secolo scorso, di affrontare situazion…

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